Versus vs versus

Thursday, April 19, 2007

Fusioni e confusioni

Si apre oggi il congresso dei Ds a Firenze e domani quello della Margherita a Roma; entrambi gli appuntamenti decreteranno lo scioglimento dei rispettivi partiti per andare a confluire nel progetto del Pd.
Mai come oggi fu più vero l’antico adagio: “Chi lascia la vecchia per la nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova”, e basta dare un’occhiata, anche sommaria, ai titoli dei giornali di oggi per evidenziare una realtà decisamente imbarazzante.

Se il Corsera apre con un “Ds-Dl, duello sulla nuova forza. La Quercia: o nel Pse o niente”, dalle pagine de il Riformista Fassino conferma: “Nel Pse o niente Pd”.
Su quella che dovrebbe essere la collocazione e la via maestra del nuovo partito le dichiarazioni si sprecano, a partire da Damiano che sull’Unità vede e prevede: “Faremo un partito laburista”, mentre il Sole24Ore splende sulle armature lucenti della corazzata teodem e fiera avanza “La riscossa degli ex PPI: verso il Pd a modo nostro”.
Giustamente, Paolo Franchi, perplesso, si chiede da il Riformista: “Cari compagni, fateci capire”.

Ad ogni modo, gli ex Dc, verso il Pd probabilmente ci vanno a bomba, torvi e minacciosi, se anche la placida Binetti dalle colonne di Libero lancia il monito-anatema: “Non pensino di far tacere noi cattolici”. Fioroni, più bonario e rilassato, tiene a precisare sul Messaggero che lui non ha da essere affittuario della grande casa del Pd, ma semmai proprietario: “I cattolici devono sentirsi a casa propria nel Pd. Se no salta tutto”; rimane da verificare che l’ultima affermazione rappresenti una minaccia solo figurata e nulla più.

Nicola Latorre, stufo delle polemiche, chiaro ed esplicito su Libero, taglia la testa al toro: “Chi non crede nel nuovo Pd può andarsene”. Con permesso accordato, Fabio Mussi non ci pensa su due volte e La Stampa scrive che il suo è un “Addio da visconte dimezzato”.

Nel caos che regna sovrano, forse nella speranza che una stella danzante nasca nella pancia di Veltroni, i cui timori sul futuro del Pd gli han fatto venire una gastrite, Cesare Salvi è costretto a notare su Il Giornale che lo spettacolo “È deprimente. Il Partito Democratico nasce senza identità”. Fortunatamente, il Riformista, attraverso la pragmatica, opportuna (o opportunistica?) penna di Umberto Ranieri, risponde secco: “L’identità cerchiamola nel futuro”.
Roba da chiromanzia e sfere di cristallo.

E mentre Menichini di Europa nota che “Non sono due congressi scontati” scrivendo lui qualcosa di scontato, Stefano Folli da Il Sole 24Ore afferma che “I veri problemi cominciano da lunedì”: ma allora, tutti questi titoli che roba sono?!
Buone notizie?!?

Tutti gli articoli citati sono liberamente consultabili presso la Rassegna Stampa
Ansa.it

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28 Comments:

  • bravo versus, un bel post che mi appassiona!!!

    questa politica spicciolaburocraticatipicadeicongressi
    dove si vota anche per decidere il modo in cui si deve votare è fantastica.

    la dimostrazione, che la sinistra italiana sia ormai fuori dal mondo (insieme alla politica TUTTA), sta proprio nel PD.

    dunque, questa COSA, se conosco discretamente il panorama partitico europeo, sarebbe l'unico partito, esattamente a cavallo tra i cattolico-liberali e i socialisti-progressisti...che come bene dice VS, in europa, sono NETTAMENTE DIVISI!!

    il PD non potrebbe MAI in europa essere parte del PPE, se non altro perchè nel PPE già sono presenti partiti di centrodestra (a che pro allearsi in europa con coloro che si combattono in Italia??)

    ma, non mi risulta nemmeno che nel PSE abitino partiti con una corrente cattolica così forte come nel nascente PD...inoltre nel PSE il partito democratico andrebbe ad abitare con il futuro ricostituito partito socialista (che, motivazioni personali mi fanno sperare possa essere privo della figura di de michelis...dio ce ne scampi)...socialisti e cattolici insieme in europa???

    direi proprio di no!

    quindi?

    quindi in europa il PD potrebbe dar vita alla nuova famiglia dei CERCHIOBOTTISTI...questa si che sarebbe la casa ideale...

    PUNTO 2-in italia:

    dunque, in italia sentiamo davvero il bisogno di un partito di concezione americana in un sistema che americano non è??

    i democratici in usa, hanno un solo avversario, i repubblicani, e non mi sembra abbiano alla loro sinistra un'accozzaglia di partitini che rappresentano oltre il 20% dell'elettorato di centrosinistra...

    inoltre, la frase che spesso sento dire circa il fatto che "PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA 2 PARTITI SI SCIOLGONO PER UNIRSI, quindi è un bene"


    MI PARE UNA GRANDISSIMA C....

    poichè, non essendo filosofo o politico o giornalista, ma informatico...e avendo ricevuto grandi insegnamenti riguardo la logica e la matematica...mi risulta che

    DS+DL=
    PD+corrente mussi+corrente teodem

    quindi 1+1 son fa 1 come vorrebbero raccontarci...ma 3!!!

    cantavano i radiohead...twoplustwoisfive... solo perchè non erano stati ancora ad un congresso dei DS

    saluti a tutti

    By Blogger BONNY, at 5:13 PM  

  • i partiti a sinistra sono naturalmente 3, ma sarebbe troppo semplice avere solo un partito cattolico-liberale, dei socialisti- progressisti, e una sinistra radicale legata a sinistra europea....

    ma...è così difficile???

    Bonny il semplificatore

    By Blogger BONNY, at 5:18 PM  

  • per bonny: bel commento!
    e a conferma di quanto scrivi, segnalo ancora luca ricolfi oggi su la stampa!
    ciao
    AV

    By Blogger Versus, at 7:43 PM  

  • Caro Versus, questa volta devo correggerti io...l'editoriale che hai citato apparteneva senz'altro a Stefano Menichini, direttore di Europa, non "Menechini".
    Il Partito democratico nasce senz'altro per una volontà di semplificazione e rafforzamento del bipolarismo italiano. Il progetto viene dall'Ulivo, un'idea del 1996 proveniente da mondi e anime del cattolicesimo democratico italiano, che fin dai tempi di Sturzo non ha mai voluto cosatruire un "partito cattolico- liberale", ma qui il discorso si farebbe lungo. Rimando alla tanta evocata cena...

    By Anonymous Anonymous, at 9:17 PM  

  • Vi diro', sara' che oggi sono di buon umore, ma ho visto la foto di Fassino sul Corriere e mi e' venuta voglia di sperare in questo partito "nuovo"... Staro' invecchiando...

    Se de ve essere, che sia, ma che sia in modo nuovo davvero. Non voglio che tra qualche mese o anno, a partito fatto, l'unica conseguenza sia che DS e Margherita sono il PD, ma intorno a loro i vari "dissidenti" fanno i loro partitini da 2-3-4% che va a finire sono il vero ago della bilancia.

    Il PD DEVE racchiudere tutti gli attuali componenti dei due partiti, accontentarli tutti, ma non per compromesso, ma per convinzione. Se cosi' non e', allora e' un partito come un altro, tanto vale lasciare le cose come stanno, e, caro Giacomo, senza aver fatto un solo passo verso il bipolarismo.

    Quanto alla situazione in Europa, Bonny ha gia' detto bene.

    Certo che fossero DS e Margherita monolitici, sarebbe tutto piu' facile... Mi sembrano invece un po' instabili, specie i DS. Il Correntone che mi fa in caso di PD? Va a rafforzare la sinistra radicale, che potrebbe prendere a questo punto quasi quanto il PD?

    Immaginiamo: sinistra radicale, PD, un bel centro di cattolici, la destra, con FI unita ad AN, in una specie di PD conservatore.
    La situazione proprio schifo non mi fa, ma questo sarebbe un bipolarismo? E se si tornasse al proporzionale con questi schieramenti?

    Il problema pero' per me e' sempre uno solo: finche' si accetta come essenziale per la democrazia parlamentare che ci siano partiti al 4% in parlamento (il trionfo del campanilismo nostrano!) il bipolarismo sara' sempre meno che imperfetto. Il PD puo' aiutare, ma se si vuole il bipolarismo ci vuole un cambio di mentalita' che non vedo all'orizzonte.
    Cheers

    By Blogger Aberdiniensis (alias Giovanni-D'oh), at 1:32 AM  

  • "il manifesto del PD dice che bisogna fondere cristianesimo e illuminismo. Era il grande problema di Emanuele Kant, ora ci provano Fassino
    e Rutelli"

    Fabio Mussi
    -------------------------------------

    non servirebbe altro, ma siccome adoro sempre puntualizzare, per l'ennesima volta ribadirò il mio concetto...caro aberdiniensis, io capisco il tuo pensiero, ovviamente affine alla tua cultura politica, e ne condivido gran parte del ragionamento, ma converrai con me una volta per tutte spero, riguardo all'inapplicabilità del bipolarismo in italia...

    il bipolarismo è una semplificazione inaccettabile per una società e una politica complicati come le nostre...

    siamo un paese dalle 1000 sfumature, e sia chiaro che per me non si tratta di un pregio o di un difetto, ma di semplice constatazione della realtà.

    ben vengano dunque 2 grandi partiti di stampo democratico e repubblicano ma rimarranno sempre minoranze consistenti da rappresentare, lo scoglio del 4% è auspicabile, ma attenzione a tagliar fuori troppa gente....

    l'esperienza italiana insegna che spesso, chi non si sente rappresentato cade facilmente nell'eversione, ritenendo un sistema politico che non li possa rappresentare, come un sistema di "regime"

    quindi, va bene non essere ostaggi di vecchi o nuovi mastella, ma se repubblica rappresentativa deve essere, che lo sia, in fondo caro d'oh, da oggi anche io mi sento ufficialemente un ex DS...

    mio padre per diventare EX PCI ci ha messo 40 anni

    io per diventare ex PDS/DS ce ne ho messi 20

    continuando con le lezioni di matematica prevedo che chi nasce oggi tra 10 anni sarà già EX democratico...a 10anni, ben prima di poter votare....

    il PD si farà, vivrà della luce riflessa di questo governo, che però sembra avere più ombre che altro, e poi l'esperienza democratica finirà con l'infrangersi al primo scoglio elettorale....

    bonny il risolutore

    By Blogger BONNY, at 9:20 AM  

  • d'oh dice:

    Immaginiamo: sinistra radicale, PD, un bel centro di cattolici, la destra, con FI unita ad AN, in una specie di PD conservatore.
    La situazione proprio schifo non mi fa, ma questo sarebbe un bipolarismo? E se si tornasse al proporzionale con questi schieramenti?


    già ci sono delle omissioni....
    e il mio partito socialista per esempio dove lo metteresti??
    troppo laici per il PD, troppo poco comunisti per il partito dei radicali di SX....

    e a DX poi...pensi che tutta AN sarebbe pronta ad accogliere a braccia aperte FI???

    tu sogni un sistema bipolare in cui le correnti interne rimangano correnti e basta, discutano, ma quando bisogna decidere....tutti uniti!!

    dicesi...utopia, caro d'oh, vedi, anche tu hai qualcosa in comune coi comunisti...l'utopia....questo forse fa di te un comunista??

    bonny il provocatore

    By Blogger BONNY, at 9:26 AM  

  • per giacomo: grazie per la segnalazione, il correttore automatico fa più danni che bene :-)
    saluti
    AV

    By Blogger Versus, at 9:38 AM  

  • ho espresso più volte la mia perplessità nei confronti del pd, ma a mio parere nei vostri ragionamenti c'è in elemento mancante: gli elettori. a causa o grazie a berlusconi, un bipolarismo di massima c'è già, in italia.

    non è solo questione di somma di partiti (che poi 1+1 faccia 3 è da vedere, non sono così sicura che molti del correntone disdegnino i già esistenti partiti di sinistra "comunisti", a prescindere dalle dichiarazioni a caldo; e gli scissionisti della margherita, sempre che ci siano -oggi si vedrà-, magari potrebbero turarsi il naso e andare fra le braccia del buon clemente); il vero banco di prova del pd saranno le prime elezioni. e se davvero anche a destra si trovassero obbligati a fare un partitone...

    non voglio essere troppo ottimista, ma il "cambio di mentalità" auspicato da aberdiniensis non deve essere per forza frutto dello zeitgeist, può aiutare anche una situazione con cui fare i conti: le cose stanno così, votate di conseguenza. magari con una legge elettorale decente -altro strumento imprescindibile per andare verso il bipolarismo o altrove-.

    sull'ipotesi di fenomeni eversivi paventata da bonny, per quel che sembra i brigatisti di oggi hanno altro nelle loro teste bacate. la "complessità" dell'italia è proprio la stessa di qualunque altro paese al mondo (magari togliamo la svizzera e città del vaticano); è la nostra abitudine a cercare sempre un pezzettino almeno di posto al sole a portare alla frammentazione in mille partiti. i partiti sono formidabili macchine per fabbricare soldi e potere, su quello campano ammantandosi della fama di essere insistituibili mezzi di rappresentatività popolare.

    un ultimo pensiero lo rivolgo al povero fassino, uomo dalle palle quadrate. magari ha fatto un errore, ma lo ha fatto con caparbietà e convinzione, lavorando duro e assumendosi tutti i rischi e le responsabilità, e oggi in italia non mi sembra poco. (le tessere, non del pd ma del "fassino fan club", possono essere richieste alla sottoscritta con offerta libera, che verrà devoluta alla pizzeria dell'angolo)

    chiara

    By Anonymous Anonymous, at 10:07 AM  

  • p.s. ragazzi, sicuri di voler parlare di politica nella futuribile cena? ci son tanti begli argomenti... signoramianoncisonpiùlemezzestagioni (e manco le stagioni), il calcio, i cartoni aninati, le minacce di morte all'orsetto knut...

    p.p.s. versus batte mussi con quella meravigliosa battuta su pd e dico!

    By Anonymous Anonymous, at 10:42 AM  

  • per chiara: proporrò di istituire per la futuribile cena un OdG da mettere ai voti; mi batterò affinché l'orsetto knut sia il piatto forte del simposio...ops, forse detto così non suona mica tanto bene :-)
    mitico knut!
    saluti
    AV

    By Blogger Versus, at 11:31 AM  

  • -Giuro che se si incominicia a parlare dell'orsetto Knut io mi alzo, osservo tutti i possibili interlocutori con uno sguardo truce da Koreano intrippato di Tomb raider, e lancio un grido di incitamento alla violenza contro gli orsi bianchi, e scappo!

    Vi sono anche altri argomenti:

    -Quanto sono belle le orientali quando non sembrano dei mammut (E qui io e bonny potremo fare una conferenza)

    -Le escursioni termiche sull'altopiano anatolico e le strette conseguenze che arreca al sistema immunitario.

    -Che cosa significa zeitgeist.. paleso la mia ignoranza al mondo con questo outing d'analfabetismo teutonico!

    E tante altre belle cose!!!

    Saluti da Lama,appartenente al nuovo "Orseto Knut Impiccato ad un Palo Così Poi lo si può Bastonare Come Fosse un Albero cella Cuccagna FANS CLUB (abbreviato in "Del suo mal di denti non me ne può fregà de meno").

    By Blogger Unknown, at 11:32 AM  

  • ok chiara...io dipingo una situazione che probabilmente non ci sarà mai, pavento una ribellione degli elettori contro un futuro sistema bipolare che mai avverrà, poichè la gente è ormai abituata alla politica populista derby-style, e quindi...va bene così...

    ok i piccoli partitini servono al potere, la macchina da soldi, ostaggi di mastella....etc etc....

    ma a me il bipolarismo mette tristezza, posso dire almeno questo? :-)

    questa logica dell'A contro B, del racchiudere concetti opposti in un solo partito per "convenienza politica" è demenza pura, passi il cartello elettorale (ulivo) in cui almeno era palese l'alleanza di 2 anime diverse per governare o semplicemente contro berlusconi, ma cavolo....un partito VERO, fusione di 2 anime INCONCILIABILI è una presa per i fondelli bella e buona.

    Fassino lo stimo, è l'unico a credere ancora nell'idea originaria di Berlinguer, ma i fatti oggi sembrano essere altri.

    il PD nasce come PARTITO senz'anima:
    se è vero infatti cara chiara, che correntone mussi e correntone teodem, possono trovare ospitalità in altri partiti politici esistenti, mi spieghi quale anima (predominante o aggregante) rimane all'interno del PD??

    cos'è il PD??

    -un vero cattolico si rivolgerà altrove
    -un comunista anche
    -i socialisti stanno per fondare una casa comune (e prego giorno e notte affinchè non ne faccia parte demichelis)
    -i moderati hanno altre scelte...e poi...kikazzosono i moderati???

    insomma...il partito democratico nasce a tavolino, come quei paesi africani i cui confini furono tracciati sulle carte geografiche, non spaventiamoci di fronte a guerre civili................

    ho trovato il MANIFESTO DEL PARTITO DEMOCRATICO:



    Per me si va nel PARTITO dolente,
    per me si va ne l'etterno dolore,
    per me si va tra la perduta gente.

    Giustizia mosse il mio alto fattore:
    fecemi la divina podestate,
    la Somma Sapienza e 'l primo PCI

    Dinanzi a me non fuor cose create
    se non etterne, e io etterno NON DURO.
    Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate»

    ----------------
    ho cambiato qualcosina, così è carina

    bonny dantesco

    By Blogger BONNY, at 12:21 PM  

  • the spirit (Geist) of the time (Zeit)

    By Blogger BONNY, at 12:23 PM  

  • insomma...lo spirito del tempo...tu ora mi chiederai...e allora...


    in italiano io e te semplificheremmo il tutto in:

    LO SCOPRIREMO SOLO VIVENDO

    By Blogger BONNY, at 12:24 PM  

  • knut??


    AAAAAAAHHHHHHHHHH
    giuro-giuro-giuro che vado li e lo uccido a mani nude, se i tg si ostinano ancora a nominarlo!!!!


    per quanto riguarda le asiatiche....eehh...dunque, siccome questo blog ospita delle signorine, tralascio, mi butterei sull'escursione termica sull'altopiano anatolico, se solo TU sapessi dove si trova l'anatolia!!!! ahahahahah:-)

    bonny lo smascheratore

    By Blogger BONNY, at 12:30 PM  

  • ti ho trovato la dicitura corretta, caro LAMA:

    zeitgeist: nella filosofia romantico idealista tedesca del Settecento e Ottocento, clima ideale, culturale, spirituale caratteristico di un’epoca

    FONTE: DeMauroParavia

    -----------------------------------

    X chiara, d'ora in poi con me e il lama parla più POTABILE, siamo GENTE CHE NON SANNO (come direbbe il buon santa)

    By Blogger BONNY, at 12:35 PM  

  • ehi, scusate, era l'unica cosa di hegel che mi era piaciuta e che mi era parsa davvero sensata, perciò l'unica che mi ricordo... e mi piace un sacco il tedesco, lingua che del resto non conosco (e non è che mi piaccia perché è la lingua di knut!).

    per tornare un attimo sul pd: sono d'accordo con te, bonny, che è tutto un gran pasticcio e che un'anima, intesa come nucleo forte di valori condivisi, forse non c'è, ma in un'ottica di mera contabilità vedremo solo vivendo se il pd sia o meno una pessima idea.

    il secolo scorso è stato quello delle ideologie; magari (pur non abdicando alla passione, che è la linfa vitale della politica) potrebbe essere auspicabile un momento in cui un ragionevole e misurato compromesso renda possibile il riformismo.

    chiara

    By Anonymous Anonymous, at 3:27 PM  

  • chiara...il tuo QI è troppo elevato per alcune delle menti che sono ospitate in questo blog, vedi, qui non sono tutti come il buon VS o aberdiniensis, c'è anche gente come il Lama che passa tutte le sue giornate a dormire e a giocare al computer...:-)
    o come me...qui in ufficio a rompermi gli sbarabau...ergo, perdona la nostra pochezza intellettuale e valuta solo la purezza del nostro pensiero....


    per il PD...che dire, sono un idealista...i cambiamenti si fanno quando il mondo cambia, non quando lo esige una futura legge elettorale.
    il PCI finì la sua esperienza sotto le macerie del muro di berlino, e non per rinfrescare un'immagine datata in funzione elettorale...

    ho sempre contestato il PCI anche da piccolino...e crescendo mi accorgevo che la strada tracciata poteva essere quella giusta, verso una socialdemocrazia. dopo tangentopoli, "grazie" all'uscita di scena di craxi il PDS poteva raccogliere consensi anche tra i socialisti e trasformarsi definivamente in forza socialdemocratica progressista, ma i 1000 no della sinistra radicale e le 1000 serpi cattoliche in seno hanno costretto i DS a farsi guidare da uno dei peggiori manager dalla seconda guerra mondiale ad oggi, romano prodi, che ci ha condotto sin qui, alla costituzione di un partito politico senza anima e con un solo progetto politico, vincere, come un'azienda che cerca solo il profitto, questo è il sistema berlusconiano, a cui, come è ormai evidente, anche la sinistra si è piegata...

    ora l'unica mia speranza è la ricostituzione dei socialisti, possibilmente in chiave europeista e non atlantica (da li la mia speranza di non vedere de michelis)..che possa accogliere magari mussi, anzichè abbligarci a vederlo tra le fila dei comunisti...

    sicuramente in questi giorni è stato scritto un pezzo importante di storia italiana, ma non sempre si scrivono belle pagine....

    bonny tra poco si ubriaca!! :-)

    By Blogger BONNY, at 5:03 PM  

  • so che non potrete capire, anche se ho grande fiducia in chiara..., ma ieri quando ho visto le lacrime di fassino alla chiusura del congresso mi sono commossa anche io...e davvero ho grande speranza nel pd..
    baci a tutti

    By Blogger Maria, at 11:12 AM  

  • diamine, anch'io mi son commossa con fassino! e al grido di "ti consolo io!" volevo portargli un panino al crudo...

    chiara

    By Anonymous Anonymous, at 12:14 PM  

  • Beh, commossi un po' tutti...
    Allora, ha chiuso un partito che non mi sembra abbia fatto la storia d'Italia.
    Fassino e compagni troveranno un altro modo di sbarcare il lunario...anzi, ce l'hanno gia', il PD, facendoci anche credere che stavolta e' pure meglio (per noi!...) di prima.

    Come ho gia' detto, il PD promette male, ma ha dentro di se', sulla carta, buone potenzialita'. Speriamo, visto che quelli ci rappresentano e li paghiamo profumatamente non per litigare come tredicenni ma per governarci, che riescano a non fare un casino come al solito, ma facciano funzionare qcs.

    Non ho il poster di Beppe Grillo in cameretta, ma ha ragione quando dice che quella gente sono nostri dipendenti, non noi loro sudditi.
    Ce lo devono che il PD funzioni, non possono permettersi di fare esperimenti sulla nostra pelle.
    Questo giusto per puntualizzare come non esista altro lavoro come il politico in cui il fallimento e' una colpa...
    Cheers

    By Blogger Aberdiniensis (alias Giovanni-D'oh), at 1:39 AM  

  • non per contraddirti a tutti i costi, aberdiniensis, ma il pci-pds-ds un pezzettino di storia d'italia, nel bene e nel male, mi pare proprio averlo fatto; e i ds, molto più che la margherita (nessuno ha pianto al congresso della margherita), hanno pagato con un'emorragia di "compagni" non da poco la decisione di sciogliersi nel nuovo partito.

    ripeto, il pd parte sotto alcuni pessimi auspici -ahimé, caro bonny, nessuna binetti ha pensato di andarsene...-, ma va dato atto che i ds, se non altro, hanno buttato il cuore al di là dell'ostacolo. sono loro che hanno tutto da perdere (membri, voti, identità), è una lunga storia che si chiude in cui quelle persone hanno tenacemente creduto. non credo si debba essere per forza un loro elettore per percepire che per quel partito è stata una svolta storica. (se buona o cattiva si vedrà)

    sui fallimenti e le colpe... non so, se un medico fallisse un intervento rubandomi la salute se non la vita mi farebbe un po' più incazzare dell'eventuale sconfitta alle elezioni del pd. quel che dice grillo credo si riferisca al momento del governo e della proposta di leggi, non alla fondazione di partiti. l'esperimento è sulla nostra pelle, ma anche moltissimo sulla loro in questo caso. e siamo NOI che li voteremo oppure no, noi elettori, che decideremo se dare fiducia o meno al loro progetto.

    saluti

    chiara

    By Anonymous Anonymous, at 8:53 AM  

  • carissima chiara (lo so...la binetti....resiste) e sinceramente pur non facendone affatto una questione politica (hai ragione quando sostieni che non c'è bisogno di appartenere ai ds per capirne il momento "toccante")...quello che continuo a chiedermi è....questo "sacrificio servirà a qualcosa?"

    la risposta giusta ovviamente sarebbe..."lo scopriremo solo vivendo" ma qui mi viene in soccorso aberdiniensis.

    una politica che parla solo di se stessa, di partiti, di sezioni, di identità, non solo è macchinosa, ma se il discordo si fa troppo lungo, rischia di diventare pericoloso, poichè va a rallentare il grande lavoro di riforme che va fatto in questo maledetto paese..

    l'esercizio di stile che i nostri politici compiono nel collocare il PD un pò più al centro o un pò più a sinistra, può anche servire a capire meglio l'orientamento politico del nuovo soggetto, ma, alla lunga si rivelerà dannosissimo per il paese.

    il PD che piaccia o no funzionerà solo se il governo PRODI funzionerà....ma se si perdono settimane preziose ad inseguire mussi anzichè a discutere di pensioni siamo fritti...

    se la politica parla solo di se stessa e non si occupa più dei bisogni della gente (non tutta come noi interessata alle assisi di cani e porci) finiremo (ma già sta succedendo) a farci insegnare economia, da beppe grillo e ad avere come unico referente credibile all'estero gino strada.

    giorgio bocca ha scritto:

    "Per Napoli non c'è soluzione, sono fatti così, hanno la plebe non il popolo....." ricordando poi che "Napoli siamo noi"

    questa è...l'italia dei buffoni che fanno politica e dei politici buffoni, nel quale un gregge di pecoroni ogni giorno manda giù ancora un pò di merda e pian piano....ci fa l'abitudine.....


    -scusate i toni in alcuni passi, ma rendono meglio l'idea-


    bonny il rassegnato

    By Blogger BONNY, at 3:50 PM  

  • Ciao alessio scusa se ti faccio gli auguri per il blog solo adesso ma e stata una settimana molto impegnata cmq complimenti ancora per il blog e uno spazio dove si possono apprendere molte cose sulla politica attuale italiana e su cosa pensa e crede la nostra fascia generazionale . Ps Nei commenti del post (In alto mare)ho scritto un commento per spiegare il mio assalto a bonny per larticolo precedente .Caro alessio spero di sentirti via mail cosi posso raccontarti un po di cose ciao un saluto a tutti da pad983

    By Anonymous Anonymous, at 8:54 PM  

  • ragazzi, buon 25 aprile!

    chiara

    By Anonymous Anonymous, at 11:51 PM  

  • ciao a tutti, ho letto, caro pad983 il tuo commento al post "in alto mare", non mi sembra di aver trovato frasi di riconciliazione, piuttosto, l'ennesimo contrattacco su frasi che non ho detto, non mi sembra infatti di aver mai affermato che i soldati rubino lo stipendio...anzi, sostengo, come molti del resto, che siate abbondantemente sottopagati, quindi...


    per quanto riguarda la situazione afghana, sicuramente tu saprai avendo modo, a differenza nostra, di toccare con mano la situazione, i sentimenti della gente, l'aria che si respira, e capire la quotidianità dell'afghanistan, però caro pad, ti posso giurare, che per discutere di questioni politiche, anche di politica estera, non mi sembra proprio che sia necessario essere impegnati in prima persona nell'esercito, e l'essere impegnato in afghanistan, rende più attendibili le tua affermazioni riguardo la situazione sul campo, ma non le tue opinioni politiche, che rimangono opinioni, valide tanto quanto le mie, che non vesto nessuna divisa.

    quindi, rimangono le giuste distanze tra di noi, solo spero nel futuro, un pò più di rispetto, visto il mio verso di te e la divisa che porti, gradirei fosse ricambiato anche verso la divisa CHE NON HO...

    per il resto, basta così, ho tediato abbastanza te e gli altri commentatori, quindi un salutone davvero a tutti, felice di aver potuto festeggiare ancora una volta la liberazione italiana dai nazifascisti, speranzoso che si possa festeggiare presto la definitiva liberazione afghana, anche col contributo di pad...

    solo un'ultima cosa...grazie a Dio caro pad, non lavoro in fiat...mio padre ci ha lavorato, è una vita che difficilmente potrei fare.

    By Blogger BONNY, at 9:44 AM  

  • Buon 27 aprile a tutti!

    By Blogger Aberdiniensis (alias Giovanni-D'oh), at 5:44 PM  

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