Versus vs versus

Tuesday, October 03, 2006

La serietà al Governo


Era uno degli slogan della campagna elettorale dell’Unione. Finché non arrivarono il caso Telecom prima e la Finanziaria dopo. E fu smentito.
Certo, la Finanziaria è sempre l’occasione buona per mettere il Governo alla berlina, deriderlo, inveirgli contro: non conta quale colore governi, contano i conti, a riprova, tra l’altro, del fatto che la matematica è sempre un’opinione quando è di Stato.
Ma il caso Telecom, quella è tutta prerogativa di Prodi e compagnia bella; riferire al Parlamento sarebbe stato roba da matti, e il giorno dei matti c’è stato: matti al Governo almeno per un giorno, allora, altro che serietà.
La Finanziaria è invece l’ennesima presa in giro degli italiani. Ci sono conti da sistemare? Benissimo, ma siamo onesti. Non è vero che saranno tassati solo coloro i quali percepiscono un reddito annuo superiore o pari a 75000 euro: l’aumento delle tasse è previsto già per quegli autonomi che percepiscono un reddito lordo annuo di 32000 euro. In queste condizioni, parlare di tutela del ceto medio è inconcepibile, un’ipocrisia bella e buona edulcorata dalla menzogna.
E non finisce qui, perché c’è di peggio. Peggio anche della tassazione delle rendite finanziarie della quale finora i giornali non si sono occupati nello specifico, ma che sicuramente è destinata a fare rumore in Parlamento se concepita come la concepiva il segretario dei Ds Piero Fassino a poche settimane dalle elezioni, cioè con un’aliquota unica per tutti, senza distinzione tra belli e brutti (leggi piccoli risparmiatori e grossi speculatori).
Il peggio sono le dichiarazioni del Ministro dell’Economia Tommaso Padoa Schioppa, ieri sera al TG5. Al di là dell’aver ammesso la migliorabilità del provvedimento (ammissione che potrebbe denotare giusta e moderata umiltà, ma, a pensar male, anche scarso impegno), il Ministro si pronuncia sui tagli agli Enti locali grossomodo così: sì, è vero, abbiamo operato dei tagli, ma nulla vieta i Comuni di gestire le proprie risorse finanziarie nel modo che ritengano più opportuno per garantire un buon funzionamento della macchina comunale e dei servizi ad essa connessi.
Traduzione: si inventino qualcosa per tirare a campare se hanno difficoltà perché qui, anche se bussano, non sarà loro aperto. Lecito. Però se si è onesti, bisogna anche far capire all’opinione pubblica cosa accade quando un comune tende a voler o dover risparmiare sui servizi. Ebbene fa quello che oggi viene chiamato, con cacofonico termine, l’esternalizzazione dei servizi: cioè cede a gestione privata tutto ciò che dai privati può essere gestito; di conseguenza accade anche che personale comunale, affinché non pesi più a bilancio, venga dirottato su queste società private a svolgere le stesse mansioni di prima, ma di certo non alle stesse condizioni e tutele contrattuali che può fornire un pubblico impiego. Alla faccia della tutela del ceto medio. E pensare che quando l’ex Ministro dell’Economia Giulio Tremonti si permise di criticare inutili e dispendiose feste e sagre cittadine, quasi lo mettevano al rogo per difendere la festa del Pipistrello; andato via il Tremonti moralizzatore, il sindaco di Roma Valter Veltroni aggiungeva alla sua Notte Bianca (e sono due all’anno) una Pre-Notte Bianca: a quando una Settimana intera Signor Sindaco? Con straordinari di impiegati comunali, bollette della luce e quant’altro a carico dei Suoi amministrati? Non pretendiamo di vivere nel Paese dei Balocchi né qualcuno che con la bacchetta magica ci risolva d’incanto ogni problema, ma almeno, non ci si dica che il fuoco è bagnato: ci tassino pure, ma almeno, non insultino la nostra intelligenza.

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8 Comments:

  • Siamo proprio un paese di cretini!! Silvio aveva usato un altro aggettivo, riservandolo peraltro agli stessi che poi hanno vinto (vinto?? Ma va??)
    L'unica "serietà" relativa a questo governo è che COMBINA GUAI SERI!!!
    E che fa il gioco dei lazzaroni...che guarda caso...fa pure rima con...

    By Anonymous Anonymous, at 11:04 PM  

  • caro bonny,
    proprio perchè è dato di fatto che le distinzione stereotipate tra destra e sinistra in economia non hanno più ragion d'essere, la siistra la smetta di proclamarsi paladina dei più deboli...non ci crede più nessuno.
    Ho dimenticato nel post: e il bollo auto? paga di più chi non ha l'euro 4 cioè chi non può permettersi di cambiare auto ogni 1/2 anni.
    Mi diceva stamane il nostro sommo direttore di RVS: forse che l'ecologia la devono pagare solo i poveri?
    un saluto a tutti
    AV

    By Blogger Versus, at 11:16 AM  

  • Belle queste schermaglie post finanziaria..Siccome in una finanziaria rientra tutto o quasi tutto, allora si può litigare anche su tutto o quasi tutto. Sui Suv, sulle notti bianche, sulle solite tasse, ma anche sulla sanità, le scuole, le pensioni, perfino il tanto amato cuneo fiscale. Bello. Ora, bisogna che lo capiamo. C'è stata una gestione dissennata, che confidava in un boom che non c'è stato. Bisogna risanare i conti, ridimensionare il debito pubblico, rientrare nei parametri di Maastricht. E' andata ancora bene. Per una volta non ci rimette chi già fa fatica ad arrivare a fine mese. Punto.

    By Anonymous Anonymous, at 12:55 PM  

  • un piccolo appunto per bonny:
    terroni go home è solo uno slogan in quanto i terroni sono rimasti lì dove erano. dire tuteliamo il ceto medio e poi fare tutt'altro non è la stessa cosa...lì era uno slogan becero, qui c'è solo ipocrisia bella e buona nonchè raggiro.
    ha ragione giacomo (e anch'io lo sostengo nel post): la finanziaria è sempre occasione di schermaglie, qualsiasi governo sia alle prese con essa. ma, francamente, se sento ancora dire che il ceto medio è tutelato da questi provvedimenti così pensati, mi viene un po' la nausea.
    lo slogan mi prende in giro e io mi ci lascio prendere, la finanziaria mi mette le mani in tasca e influisce sulla mia vita concreta di tutti i giorni.

    per giacomo: ben contento che chi nn arriva alla fine del mese non venga tartassato ma chi per adesso ci arriva magari con difficoltà: la sinistra significa forse creare nuovi poveri nell'idealità dell'uguaglianza?
    se anche i ricchi piangono come dicono a Rifondazione, il ceto medio cerca un ramo e una corda...
    un caro saluto
    AV

    By Blogger Versus, at 3:27 PM  

  • caro bonny,
    nn leggere solo ciò che ti conviene del post
    "Certo, la Finanziaria è sempre l’occasione buona per mettere il Governo alla berlina, deriderlo, inveirgli contro: non conta quale colore governi, contano i conti..."
    ok?
    quando e se il centrodestra tornerà a governare sarò lì pronto se riterrò ingiusti i provvedimenti che deciderà di adottare in finanziaria. qui tra l'altro nn critico le decisioni prese dal governo (nn sono un economista ma fior di economisti in questi gironi hanno scritto peste e corna di questa finanziaria e nn proprio tutti sono riconducibili alle file di centrodestra...), mi limito a denunciare l'ipocrisia
    ciao
    AV

    By Blogger Versus, at 7:48 PM  

  • Wow! Che dire dopo una tale battaglia? Se volete cerco info sull'ultima finanziaria del governo Blair!
    Scherzi a parte, che una finanziaria non accontenti nessuno, è ovvio; che si litighi su ogni finanziaria (è l'Italia bellezza!) è ovvio; che ci "controlli" l'Europa è meno ovvio ma molto credibile; quello che mi pare invece meno ovvio, e quindi va sottolineato, è la superiorità morale che il centrosinistra vanta nei confronti dei suoi stessi elettori. Caro bonny, tu parli di Q.I. 12: ben venuto in democrazia. Io stesso ho votato più per "emozione" che per ragione, e non penso di avere Q.I. 12...
    Quello che voglio dire è che le sinistre hanno impostato una campagna elettorale di delegittimazione del governo precedente, immorale nella gestione dei conti, non presentabile al mondo perché afflitto dal "conflitto di interessi"...insomma, ci hanno detto per mesi: lasciate che tornino al governo dei veri politici, e non gli amici arricchiti di Silvio... O NO?!
    E il bello è che la gente ci crede! Non prendiamo troppo sul serio le varie lamentele tipicamente italiane...la gente li ha votati per cinque anni di governo Silvio nelle varie elezioni.
    Ma cosa è che mi fa più piacere? Il fatto che i "comunisti" speravano di aver eletto davvero gente "diversa" e invece si trovano dei politici che tagliano i fondi come gli altri, hanno intrallazzi come gli altri, insomma, tanti piccoli Silvii!! "Benvenuti nel mondo reale", per chi credeva nella sinistra..."vi abbiamo scoperto", per chi lo sapeva e pensava di farla franca. Ma tutto questo a spese nostre...
    Quando si governa, bene o male i problemi e le soluzioni sono gli stessi, ma ribadisco, di fronte alle stesse tasse, agli stessi problemi, alle stesse fregature...ci si fa fregare più volentieri dalla sinistra! MA PERCHE'?!
    (Aberdiniensis...ma sono D'oh. Ciao)

    By Blogger Aberdiniensis (alias Giovanni-D'oh), at 10:10 PM  

  • La mia scarsa frequenza nei commenti mi impedisce di entrare troppo nel merito. Perciò comincio a commentare il caro Alessio senza giudizi e con una considerazione. Ho fatto due conti, l'aggiustamento dell'irpef è di circa 250 euro mensili in più per stipendi che al netto partono dai 3600 euro al mese. E l'irpef, ricordiamo, è sull'imponibile per persona, non per famiglia. Insomma, questa finanziaria ne ha tanti di difetti, ma 250 euro in più al mese per chi ne guadagna a partire da 3600 mi provoca una certa ilarità. Spenderà un po' meno di cellulare, comprerà due borsette in meno alla figlia, oppure, se la mogliettina cazzeggia, le troverà un lavoretto part time, così si annoia anche meno. Forse qualche giudizio alla fine l'ho dato, però la classe media che non arriva alla fine del mese per questo fatico ad immaginarmela. Le cose serie sono altre...

    By Anonymous Anonymous, at 12:20 AM  

  • Bella domanda... Eppure dai commenti che si sente fare sembra che a questi benedetti 75000 euro l'anno ci arrivino proprio tutti, eccetto forse i poveracci, razza notoriamente in estinzione. Mah! Dalle statistiche pare che soltanto poco più del 10% della popolazione li superi. Non un granché. Vien da pensare che nella società del grande fratello tutti si preoccupino delle tasse che dovranno pagare quando vinceranno appunto un reality, o una lotteria, o un quiz televisivo, perché tanto prima o poi dovranno pur vincerne uno anche loro. L'alternativa è che molti ci arrivino, ma evadano il fisco per la gran parte, ma in tal caso mi chiedo: che gli frega? Come lo evadevano prima possono continuare ad evaderlo ora. E i quesiti sarebbero ancora tanti...

    By Anonymous Anonymous, at 4:50 PM  

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